Sport e salute mentale: un calcio che fa bene

Da anni il Comitato UISP di Roma, in collaborazione con vari dipartimenti di salute mentale, si fa promotore dell'attività sportiva con persone che spesso, colpiti dalla malattia mentale, vivono una situazione di isolamento e sedentarietà. L'attività fisica è promotrice di un benessere generale a livello sia psichico che fisico permettendo così di ridurre l'assunzione degli psicofarmaci. La mattinata, dopo un'allenamento che coinvolgerà cinque squadre, si concluderà con una partita a calcio dove gli atleti si mischieranno favorendo così una maggiore conoscenza tra persone che solitamente si confrontano da avversari.